Juventus : Stadio di Corso Sebastoli


In questa pagina illustriamo un altro stadio della Juventus da noi interamente realizzato in miniatura all’interno di un vasto progetto sul tema STORIA DELLA JUVENTUS nato dalla collaborazione con un privato appassionato di storia del club torinese e di storia del calcio.

Anche questa realizzazione è stata effettuata con grande rigore storico in scala 1:220 (nota come scala Z nel mondo del modellismo ferroviario) con pezzi interamente realizzati da Realmodels usando varie tecniche.

DETTAGLI TECNICI

  • Nome progetto: campo sportivo di corso Sebastopoli
  • Committente: Gino Svanera, collezionista privato
  • Anno di realizzazione: 2019
  • Scala: Z (1:220)
  • Dimensioni: 70 x 60 cm
  • Sistema: Statico
  • Ambientazione: storica (Torino anni 1908-1922)

 

Come per i pezzi di questo progetto sulla storia della Juventus, siamo partiti dalla documentazione fotografica fornitaci dal committente. Basandoci su di essa abbiamo realizzato disegni in CAD dei pezzi che abbiamo poi prodotto con tecnica del taglio laser; pezzi che abbiamo poi assemblato e pitturato con cura in ogni dettaglio. Ad eccezione delle figure umane in miniatura (reperite sul mercato del modellismo ferroviario in scala Z) ogni singolo pezzo di questo diorama è stato realizzato da Realmodels.

Come spesso accade le necessità rappresentative e la fedele riproduzione deve trovare un punto d’incontro, così ci siamo presi la licenza di avvicinare al campo sportivo la linea del tram a vapore che passava molto vicino ad esso.

Una riproduzione rigorosamente fedele avrebbe comportato l’esigenza di ingrandire l’area del diorama e ciò sarebbe andato a discapito del risultato comunicativo. Era infatti importante sia per noi che per il committente mettere in evidenza la vicinanza tra lo stadio e la linea del tram che in occasione degli incontri casalinghi veniva attivata con corse speciali per le tifoserie.

DETTAGLI STORICI

Inaugurato il 6 Marzo del 1908, il “campo sportivo di corso Sebastopoli” è il primo stadio di proprietà della Juventus che nel periodo precedente giocava le sue partite presso il Velodromo (in fase di realizzazione all’interno del progetto STORIA DELLA JUVENTUS ) o altri campi di gioco non strutturati a mo’ di stadio.

Il campo sportivo sorgeva all’angolo corso Sebastopoli e l’allora corso Vinzaglio (che dal dopoguerra, in quel punto, si chiamerà corso IV Novembre).

L’ingresso allo stadio era situato su corso Sebastopoli nello stesso isolato in cui sorgerà venticinque anni dopo lo stadio Mussolini (stadio che realizzeremo all’interno del progetto STORIA DELLA JUVENTUS ).

In origine era dotato di un’unica tribuna di capacità non superiore ai 500 posti alla quale seguì la realizzazione ma in breve tempo, visto l’entusiasmo del pubblico, si manifestò l’esigenza di aumentare la capienza. Nel 1910 vennero infatti realizzate delle gradinate per il pubblico e si arrivò ad una fruibilità complessiva di 10.000 persone in occasione dei principali match.

Questo stadio fu utilizzato dai bianconeri fino al 1922, quando fu sostituito dallo stadio del poco lontano corso Marsiglia (noto come stadio di Corso Marsiglia oppure Società Spettacoli Sportivi di Corso Marsiglia) progettato e realizzato per rispondere alle esigenze di un pubblico che sempre più numeroso accorreva per assistere alle partite della Juventus e che negli anni 1920 e 1930 fu ritenuto la più moderna struttura sportiva nazionale.

 

 

VIDEO DEL DIORAMA

Potete vedere questa nostra realizzazione in questo video